Benvenuto nel Blog di Satsang Milano

"La preghiera di Amma è che l'amore porti sollievo nella vita di tutti e ci offre l'opportunità di condividere questo sogno ognuno secondo il proprio stile, secondo i propri mezzi e secondo le proprie aspirazioni. Embracing the World è un sogno che diventa realtà e con le nostre attività sosteniamo questo meraviglioso progetto. " - Amma

Insieme per la Natura

"Amma chiede a ogni abitante del pianeta di offrire il proprio contributo per riportare l'armonia nella NATURA" - Amma

In Armonia

Molte voci si fondono per creare un unico suono. Molti cuori focalizzati su un unico obiettivo: il nostro Sogno “EMBRACING THE WORLD"

Il Cammino della Pace

"Possa l'albero della nostra vita essere fermamente radicato nel terreno dell'amore. Fate che le buone azioni siano le foglie quell'albero. Possano le parole di gentilezza esserne i fiori. E la pace il suo frutto." – Amma

Il Nostro Sogno

"Che tutti, nel mondo, possano dormire senza paura almeno per una notte. Che almeno per un giorno ciascuno possa mangiare a sazietà. Che almeno per un giorno gli ospedali non debbano curare vittime della violenza. Che almeno per un giorno ciascuno possa aiutare il povero e il bisognoso con il servizio disinteressato. Che questo piccolo sogno si realizzi, questa è la preghiera di Amma." - Amma

mercoledì 29 dicembre 2010

Amma - per noi

Matita: “Mi dispiace…. “

Gomma: “ Per cosa? Non hai fatto niente di male. “

Matita: “Mi dispiace perché ti fai male a causa mia. Ogni volta che faccio un errore, sei sempre pronta a cancellarlo. Ma quando fai sparire i miei errori, perdi una parte di te stessa. Ogni volta ti consumi sempre di più”.

Gomma: “ E’ vero. Ma non mi dispiace affatto. Vedi, sono stata fatta per questo. Sono stata creata per aiutarvi ogni volta che fate qualcosa di sbagliato.

Anche se so che verrò cosumata, sono davvero felice del mio lavoro. Allora, ti prego, smettila di preoccuparti. Non sopporto di vederti triste : ) "

Amma è come la gomma di questa storia. E’ sempre lì per noi. Con il suo Darshan.


“Finché avrà la forza sufficiente per abbracciare tutti quelli che vengono da lei e per posare la mano sulla spalla di una persona che piange, Amma continuerà a dare il suo darshan. Accarezzare con amore le persone, consolarle e asciugare le loro lacrime fino alla fine di questa forma mortale, ecco il desiderio di Amma” - Amma

lunedì 27 dicembre 2010

La spiritualità è un viaggio dall'innocenza verso l'innocenza



“Ogni volta che si celebra una festività o una ricorrenza sacra, Amma rilascia un messaggio. In realtà, però, i messaggi non sono diversi; sono tutti lo stesso. La loro essenza è la stessa. Sebbene le religioni siano molte, la spiritualità ha un unico messaggio. Soltanto che questo messaggio viene presentato in modi diversi.
“Se lo si volesse racchiudere in una frase, il messaggio sarebbe “Conosci te stesso.” Questo è il messaggio supremo. Questo messaggio non è rilevante solamente per il percorso spirituale. Indipendentemente dal nostro campo d’azione, se si vogliono ottenere dei risultati, bisogna innanzitutto conoscere la propria sakti — la propria forza. Bisognerebbe conoscere sia i propri punti di forza che le proprie debolezze. Questo è un livello del “conoscere se stessi.” Però capire se stessi solo a livello della mente non è il massimo della conoscenza di sé. Per fare ciò è necessario andare più in profondità, perché conoscendo se stessi a livello di mente, non si percepiscono tutti i punti di forza e le debolezze, e perciò non li si possono trascendere completamente. D’altra parte il messaggio che ci viene dalle Scritture è: “Non sei né debole né incapace. Sei l’origine di forza senza limiti”. Questa è la realtà suprema. Comprendere questa verità è l’obiettivo della vita. Questo è il messaggio che in modi diversi i rishi e i guru hanno trasmesso all’umanità secondo l’epoca in cui sono vissuti.

“La spiritualità è un viaggio dall’innocenza verso l’innocenza. Quando si è bambini si possiede un tipo di innocenza. Però quest’innocenza ha dell’ignoranza latente. Invece l’innocenza che arriva con la Realizzazione del Sé nasce dalla conoscenza e dalla consapevolezza. E’ questa la vera innocenza. Il primo tipo di innocenza è come l’essere addormentati. Il secondo è come un risveglio. Il primo tipo di innocenza è temporaneo. Il secondo è indistruttibile ed eterno. Il primo è un dono temporaneo della Natura. Il secondo è la nostra vera natura.

“L’innocenza del bambino deve essere trascesa perché altrimenti non si diventerà mai dei veri esseri umani. Non si sarebbe diversi dagli animali. La differenza fra gli esseri umani e gli animali sta nel trascendere dal primo tipo di innocenza e realizzare l’innata purezza e innocenza con la discriminazione e la serenità.

“Sebbene l’innocenza del bambino col passare del tempo si dissolve naturalmente, molte delle qualità che osserviamo nei bambini sono essenziali per crescere nella vita. Perciò dovremmo sforzarci di conservarle rafforzarle.
“Grazie all’innocenza, alla purezza e all’amore che provengono dal conoscere se stessi, possano i miei figli elevarsi e aprire gli occhi sull’infinito.”

domenica 26 dicembre 2010

L'attesa più dolce

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“Addobbiamo la mangiatoia del nostro cuore con buoni pensieri, parole gentili e azioni compassionevoli” – Amma

Il Natale è una festa di Amore, di Gioia e di Pace. Ci connette al bambino che è in ognuno di noi, colmo di semplicità e amore.

Come sempre quando nasce un bambino veniamo colmati da una gioia semplice e familiare. E semplice, familiare e accogliente è stata la cornice al nostro incontro dedicato alla vigilia.



 


 


Possa il Natale essere nei nostri cuori ogni giorno dell'anno.


mercoledì 15 dicembre 2010

Un, due, tre..... é già Natale insieme a TE!

Il Natale è un momento per condividere l’amore e la gioia. I canti a Natale portano con sé quell'atmosfera di allegria e di dolcezza che invade tutti.

Lo scorso sabato la giornata era tiepida, l’aria tersa e il cielo azzurrissimo avevano impreziosito di colori in ogni angolo della città.


Il nostro meeting point era davanti alla Stazione di Porta Genova per poi recarci tutti insieme presso la casa famiglia.

Nell’attesa che tutti arrivassero abbiamo fatto alcune prove di canti e le note gentili di Christmas Trees e di Jingle Bells hanno portato la magia laddove la natura aveva già preparato lo scenario.

L’incontro alla casa famiglia per diversamente abili era inteso alla condivisione di un’occasione speciale con coloro che hanno qualità e capacità diverse, e che sono ricchi dell’intelligenza del cuore. E’ stato bello ritrovarsi e riabbracciarsi e scoprire quanti messaggi possono essere letti in un sorriso o in uno sguardo.

Nessuno si proponeva finalità pedagogiche e/o terapeutiche, l’unico scopo era quello di trascorrere insieme ai nostri amici speciali un pomeriggio all’insegna del divertimento e della spensieratezza.

I canti natalizi tradizionali sono stati sicuramente apprezzati dai nostri amici, ma poi la richiesta è stata chiara: “Allora adesso facciamo quelli che fate voi????”

Amma dice che: “I bhajan sono la musica spontanea dell’Anima e nessuno può resistere alla forza di ispirazione che penetra nei cuori quando sono cantati con concentrazione ed Amore.”

Nessuno ha provato a resistere a quella forza, e la partecipazione di tutti ha addolcito i cuori e acceso un luminoso sorriso sui nostri volti.
Arrivederci a presto cari amici, possa questo Natale portare Gioia, Pace e Amore.
Lokah, Samastah, Sukinoh Bhavantu

mercoledì 10 novembre 2010

Un, due, tre, canta insieme a me!

Quasi un anno fa, lo scorso 19 dicembre, è stato inaugurato da Amma l’Amrita Institute for Differetly Able (AIDA) un nuovo istituto per diversamente abili dedicato ai bambini mentalmente disabili del Kozhikode e aree limitrofe.


In fase iniziale il centro ha accolto 20 bambini e presso il centro viene impartita un’adeguata terapia per sviluppare insieme alle attività quotidiane, l’integrazione sociale e l’istruzione. La terapia viene personalizzata in base alle capacità mentali e fisiche di ogni individuo e i programmi offrono ai bambini competenze per una qualità di vita quotidiana il più autonoma possibile.

Ispirati dal progetto di Amma, dallo scorso aprile abbiamo voluto offrire la nostra solidarietà emotiva e supporto morale agli operatori che svolgono un compito così delicato a favore dei diversamente abili, dando inizio all'attività "Canto, Amore e Musica", condividendo quel poco che possiamo con la nostra presenza, il nostro sorriso e qualche momento di allegria accompagnata dalla musica e dal canto in una casa famiglia di Milano.


Desideriamo che questa attività venga consolidata e aprire la partecipazione a tutti coloro che si sentono vicini alle tematiche dei diversamente abili e che col linguaggio universale dell’amore e della musica vogliono stabilire un rapporto di solidarietà continuativo durante l’anno.
Il prossimo incontro l'11 di dicembre alle 15,30.
Per adesioni e informazioni: satsang-milano@amma-italia.it

venerdì 5 novembre 2010

Happy Deepavali

Il significato di Deevali è il trionfo della luce sulle tenebre.





Il dharma del fuoco è lo stesso ovunque: nella casa del povero o del ricco, in America, in Antartide o sull’Himalaya. La qualità innata della fiamma è quella di donare luce e calore e di volgersi sempre verso l’alto, anche quando la lampada è capovolta.

Come la fiamma si rivolge sempre verso l’alto anche la nostra mente dovrebbe essere sempre incentrata e rivolta verso l’ Atman. Le luci stanno a ricordare che il nostro dharma è quello di realizzare la nostra vera natura divina. La luce è quella della Consapevolezza, della Pura Coscienza, da cui tutto ha origine.

Una fiamma può accendere anche altre 1000 fiamme senza cambiare. Nel diventare multiforme non perde nulla, come Brhaman e la creazione e la luce che brilla nel sole, nelle stelle, nel fuoco, negli occhi di un bimbo, è sempre la stessa. Saper vedere e riconoscere quella luce, la luce della Consapevolezza, è lo scopo della vita“

Anche quando ci sono due lampade, la luce è una “ e aiutare i bisognosi e portare la luce nella vita di chi sta attraversando momenti bui è il vero spirito di Deepavali.

Visita di Amma in Italia

Sono stati giorni intensi e non ho avuto modo di aggiornare questo Blog, vi invito perciò a leggere i report sulle pagine del sito web di Amma Italia.

Permettetemi di condividere con voi un paio di fotografie che per me significano molto. Ringrazio Amma, la Sig.a Franca Rame, Dario Fo, Beppe Convertini e Valeria (la mammina) che mi hanno resa partecipe di momenti così unici e autorizzata alla condivisione di queste immagini.




domenica 10 ottobre 2010

Il buongiorno si vede dal mattino

Br. Shubamrita Chaitanya ha fatto visita a Milano lo scorso 5 ottobre e per l’occasione ha tenuto un coinvolgente discorso sul servizio disinteressato.

Il mattino seguente è stato ospite di “Buongiorno Lombardia” un programma di Telelombardia condotto dalla radiosa Giorgia Colombo e Stefano Golfari.

Il programma è durato mezz’ora e Br. Shubamrita ha illustrato la figura di Mata Amritanandamayi (Amma) e la sua organizzazione umanitaria Embracing the World. Ha anche risposto a diverse domande in modo brillante e semplice con la chiarezza lo contraddistinguono.

La bella e operosa Milano che s’era vestita di un luminoso mattino, sempre nuova pur conservando la tradizione, all’avanguardia dei servizi, della ricerca scientifica, della cultura e della moda, è famosa anche per il suo grande cuore e l’ospitalità, e aspetta ora di accogliere il programma di tre giorni di Amma, la Madre che dona il suo abbraccio d’amore a tutti coloro che lo vorranno ricevere.

Amma sarà al Palasesto di Sesto San Giovanni ( Milano) dal 12 al 14 Ottobre. Entrata libera.

giovedì 30 settembre 2010

Pulito è bello!

Express News Service
First Published : 23 Sep 2010 02:15:37 AM IST
Last Updated : 23 Sep 2010 10:49:53 AM IST


KOCHI: Mata Amritanandamayi ha detto che il Mata Amritanandamayi Math è pronto ad assumere la responsabilità della pulizia di scuole e luoghi pubblici se ottiene il sostegno e la collaborazione dei governi statali e altre organizzazioni.

"Si dice che l’India sia in crescita e in fase di sviluppo. Tuttavia, in materia di pulizia ambientale e di igiene siamo in ritardo di secoli. La mancanza di pulizia nelle strade, nei bagni pubblici e nei servizi igienici ne è la riprova. " ha detto Amma ad Amritapuri. I paesi occidentali mantengono elevati standard di pulizia nelle strade, nei bagni pubblici e nei servizi igienici. Al contrario lo standard di pulizia delle strade e dei servizi igienici pubblici in India è spaventoso. Per le persone è diventata un’abitudine orinare e sputare su strade pubbliche e marciapiedi. Anche se ci sono i cestini della spazzatura, le persone non hanno l’abitudine di gettare l’immondizia e gli avanzi di cibo nei cestini. Li buttano sul ciglio della strada o persino in mezzo alla strada.



La pulizia dell’ambiente e l’igiene fanno parte dello sviluppo e del raffinamento culturale. Affinché ciò avvenga è necessario pianificare le campagne di consapevolezza. Nei luoghi pubblici, alle fermate degli autobus e sul ciglio delle strade bisognerebbe erigere più cartelli sulla pulizia ambientale. Amma ha inoltre sottolineato che il sincero sostegno della televisione e della stampa erano vitali per il successo della missione.

Amma ha detto che il Math è pronto a costruire servizi igienici pubblici nelle scuole e nei luoghi pubblici se il governo, il comitato scolastico e la popolazione locale collaborano. Il progetto sarà attuato attraverso modelli appropriati, pianificazione e collaborazione degli studenti e del pubblico in generale. Il progetto sarà avviato in Kerala. Successivamente sarà attuato gradualmente in altri stati. Doug E Fresh, una della prime stelle dell’ hiphop, si esibirà durante i festeggiamenti per il compleanno di Mata Amritanandamayi il 27 settembre presso l’ashram di Amritapuri.

Fresh è un partecipante abituale ai programmi di Amma a New York, Fresh ha suonato lì ai suoi programmi nel 2009 e 2010. Fresh considera le sue esibizioni ‘un dono ad Amma’.

mercoledì 29 settembre 2010

Uscire dal nido per librarsi nel Cielo


le cooperative di auto-aiuto si librano nell'autonomia


Due terzi delle donne dei paesi in via di sviluppo sono impiegate nei posti di lavoro più instabili e sottopagati sopportando sulle loro spalle la maggior parte delle responsabilità, come prendersi cura della casa, provvedere al cibo, e occuparsi della terra delle loro famiglie. Il progetto di sviluppo economico di Embracing the World mira a fornire a 100.000 donne disoccupate ed economicamente vulnerabili le competenze e i mezzi per poter aiutare le loro famiglie e far quadrare il bilancio. Grazie alla formazione professionale, il capitale di avviamento, l’assistenza marketing, e l’accesso al microcredito di banche partecipanti, ETW si sta attivando per cambiare l’equazione economica. Le ricerche hanno dimostrato che dare pari opportunità economiche alle donne è uno dei modi più efficaci per ridurre la povertà in tutta la comunità.

Le Self-Help Coop (cooperative di auto-aiuto) di ETW si basano su una formula istituita dalla Reserve Bank of India e dalla Banca Nazionale per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale. I nostri coordinatori del programma di volontariato innanzitutto identificano le particolari esigenze mirate di una comunità, le particolari necessità, le competenze e le risorse prima di avviare una fase di formazione professionale. Nelle comunità scelte vengono selezionati i corsi fra le proposte e i suggerimenti che emergono dalle rispettive comunità e poi offerti presso istituti professionali accreditati. Infine le cooperative self-help vengono create in base alla vicinanza geografica, composta ciascuna da circa 20 donne. (Gli uomini che sono membri della stessa famiglia delle donne delle cooperative sono ammessi ad usufruire della formazione professionale. )

Quando le cooperative operano in modo autonomo, ETW le guida verso un’indipendenza di successo. Oltre a fornire la formazione professionale, ETW aiuta ogni cooperativa ad emergere grazie a un adeguato business plan e all’assistenza al packaging e alla commercializzazione dei prodotti al dettaglio della cooperativa. Finora sono state create già più di 3.000 cooperative, in ognuna di esse 20 donne sono diventate più forti .

ETW fornisce a ogni cooperativa un contributo di capitale di avviamento. Ma al fine di massimizzare al meglio la loro capacità di guadagno, ETW assiste ognuna di esse ad aprire alla sua nascita un conto in banca. A ogni membro della cooperativa viene richiesto di depositare un minimo di 10 rupie alla settimana. Quando il conto raggiunge il saldo di 1.000 rupie il gruppo può iniziare a prelevare il denaro per un prestito interno ad un tasso di interesse minimo. Durante i primi sei mesi di attività della cooperativa, la banca valuta la capacità di gestione finanziaria del gruppo in modo che gruppi ammissibili possano fare richiesta di prestiti di capitale a rischio. Inoltre, tutti i soldi depositati nei primi sei mesi della cooperativa, vengono compensati dalla banca con un rapporto di quattro a uno- aumentando l’investimento iniziale della cooperativa del 400%. Finora, ETW ha aiutato 1.500 cooperative a ricevere i prestiti di microcredito per espandere le loro imprese; ne hanno beneficiato 30.000 famiglie.

Una volta completata la formazione professionale, la cooperativa procede verso una compagnia più autonoma che produce reddito di per sé. ETW assiste la cooperativa ad individuare un luogo conveniente ove la cooperativa svolgerà la sua attività per generare reddito. Alcuni gruppi scelgono di utilizzare la casa di un membro della cooperativa come centro dell’attività. Quando Embracing the World fornisce la formazione e le materie prime, le cooperative vengono incoraggiate ad assumersi le iniziative maggiori per l’avviamento e per sostenere le rispettive imprese. Di conseguenza, i membri delle cooperative ricevono gli utili complessivi dei prodotti venduti. Embracing the World non riceve alcun compenso o risarcimento finanziario per il suo lavoro con le cooperative di auto-aiuto.

venerdì 27 agosto 2010

Amma sarà a Milano il 12,13,14 Ottobre 2010

Chi è Amma
Mata Amritanandamayi, detta Amma (madre) è una delle leader spirituali più amate dell’India ed è considerata un Mahatma, che significa “grande anima”. E’ nata 57 anni fa, in una famiglia poverissima del Kerala. Sin da bambina ha rivelato le sue doti: passava ore in meditazione, e si interessava solo a ciò che poteva dare agli altri, ai derelitti, ai malati.

Lei non fa miracoli, non materializza oggetti, non opera guarigioni prodigiose: si limita ad abbracciare, e con questo semplice gesto, in grado di arrivare al cuore di chiunque, porta in giro per il mondo il suo messaggio di amore e di speranza.

Amma vive per sei mesi all’anno nel suo ashram di Kollam, in Kerala, con un migliaio di seguaci. Gli altri sei mesi li passa in giro per il mondo, in tour. Ma la sua vita non cambia molto: darshan (abbracci e benedizioni) per molte ore al giorno, e poi preghiere e meditazioni. E opere di bene.
Per Amma infatti la fede non deve restare qualcosa di teorico, o di morto… Tutta l’ingente quantità di denaro che le arriva dalle libere donazioni (per l’abbraccio, infatti, nulla è richiesto) va a finire in una sorta di impressionante macchina umanitaria che opera in India e all’estero, l’EWT (“Embracing the world”, “Abbracciare il mondo”).

Chiunque lavori per Amma, poi, è un volontario, dagli addetti alle pulizie ai chirurghi, agli insegnanti. Tra le realizzazioni, il grande ospedale AIMS (Amrita Institute of Medical Sciences) di Cochin, ad alta tecnologia, che cura i poveri gratuitamente. E poi un centro per malati di Aids, case per 50.000 tra rifugiati, vedove e donne abusate, 100.000 pensioni per donne sole e disabili, orfanatrofi, 36.000 case per i senza tetto, oltre 50 scuole per migliaia giovani delle caste inferiori, dall’istruzione base sino all’università… Ogni anno, poi, l’EWT nutre più di due milioni di poveri (in India e Usa).

E c’è la gestione delle emergenze: nel periodo dello tsunami, Amma si è distinta per l’aiuto portato al suo paese sconvolto, per l’accoglienza e le cure date a chi è rimasto senza casa o ferito, per lo sforzo messo nella ricostruzione. Ma poi ci sono stati i terremoti in Kashmir e in Pakistan, e l’alluvione a Mumbai… Altre occasioni per portare soccorsi efficaci e organizzati.
Dal luglio 2005 L’EWT gode del prestigioso status di Consulente Speciale nel consiglio economico e sociale dell’ONU proprio per l’ingente lavoro di aiuti umanitari. Ma i riconoscimenti sono stati tanti: nel 1993 Amma ha parlato al Congresso Mondiale delle Religioni di Chicago; ha tenuto per due volte il discorso conclusivo presso la sede dell’ONU di New York.

Nel 2002 ha ricevuto il Premio Gandhi-King per la Non Violenza, premio precedentemente assegnato a Kofi Annan e a Nelson Mandela, nel 2006 il Premio James ParksMorton Interfaith, in precedenza conferito al Dalai Lama dall’Interfaith Centre (Centro Interconfessionale) di New York Parks.

Amma ha inoltre parlato in numerose occasioni alle Nazioni Unite, dove è rispettata per il suo impegno nel promuovere l’armonia religiosa.

Gli insegnamenti spirituali
Da sempre Amma è convinta che il mondo materiale non sia la verità: tutto ciò che esiste davvero è Dio. Lo scopo di ciascuno è di trovare la propria natura spirituale, cosa che avviene con la meditazione, con la purificazione, ma innanzitutto con l’amore, che è l’unica medicina che può guarire il mondo.

Come il corpo ha bisogno di cibo per crescere, così l’anima ha bisogno d’amore per aprirsi. L’amore è più nutriente del latte materno per un bambino, è il fondamento, la vera bellezza della vita. Dove c’è amore, non ci può essere conflitto di nessun genere; soltanto la pace regnerà…
Lei, Amma, continua a testimoniare tutto questo mediante i suoi abbracci.
Si calcola che in 28 anni abbia stretto a sé quasi 30 milioni di persone: in India, ma anche in Europa, Asia, Stati Uniti, Africa, Sud America e Australia. Lei accoglie tutti, indistintamente: derelitti e miliardari, persone semplici e capi di stato, belle donne in sari e lebbrosi, persone con handicap e stelle del cinema, bambini piccolissimi e anziani che faticano a reggersi in piedi.
Amma è di religione indù, ma non chiede a nessuno di abbandonare il proprio credo: ogni vera strada spirituale, infatti, conduce alla pace e all’amore tra gli esseri umani, le uniche cose che importano. Dice di essere connessa con l’energia cosmica spirituale che è Dio, alla quale chiunque può attingere attraverso il suo abbraccio.
E l’effetto è potente, anche se varia da persona a persona. C’è chi si scioglie in lacrime di commozione, chi si sente pieno di gioia, chi descrive l’esperienza come una seconda nascita. C’è anche chi sente poco e rimane dubbioso, chiedendosi il perché di tanto entusiasmo, e chi avverte semplicemente una grande serenità, e pur senza riportare sensazioni particolari riconosce di essere di fronte a una persona specialissima… Anche per ciò che accade durante le cerimonie.
Chi arriva la sera da Amma e prende il suo biglietto, rimane sbigottito dal leggere che prima di lui ci sono magari settemila, ottomila persone.
Pensa allora che Amma non ce la farà, che si stancherà prima. Ma lei rimane lì, seduta nella posizione del loto, dall’ora di cena in poi, per tutta la notte, siano al mattino dopo, anche sino a mezzogiorno se è necessario. Nessuno, tra quelli che hanno la pazienza di aspettare, sarà rifiutato. Lei è come in trance, non fa pause, non ha cedimenti o esitazioni, non si alza, non sbadiglia, non perde un attimo la freschezza della voce, l’intensità della stretta. Quando, alla fine, si allontana per riposarsi, non sembra stanca e sorride ancora…
Maggiori dettagli sulle visite di Amma a Milano su:

http://www.amma-italia.it/

Articolo già apparso sulla rivista Confidenze (Mondadori) e ora aggiornato.

PALASESTO
Piazza 1° Maggio
Sesto S. Giovanni (MI)

mercoledì 18 agosto 2010

Una parola ...


The Sri Lanka Reporter mercoledì 18 agosto 2010 weblink
Una paola può scatenare un conflitto letale


Controllate la lingua, poiché una sola parola può portare un effetto letale al mondo, dice Mata Amritanandamayi, “Amma”, in un Darshan recentemente tenuto a Richmond Hill, Ontario, alla sua ottava visita in Canada.
Per Amma, conosciuta anche come la ‘Santa dell’Abbraccio’ per l’amorevole abbraccio che dà a tutti coloro che partecipano ai suoi ‘Darshans’, il mondo è come una rete, quando si scuote da una parte la vibrazione viene sentita dappertutto.


“Una parola pronunciata da una persona può causare un sacco di problemi in tutto il mondo. Può manifestarsi in qualsiasi tipo di violenza. Dobbiamo stare molto attenti quando diciamo o facciamo qualcosa – dobbiamo stare all’erta,” ha detto Amma al Sri Lanka Reporter tramite il suo interprete Swami Amritswarup mentre in centinaia si mettevano in fila per il Darshan (abbraccio).


L’attrice canadese Lisa Ray è stata vista in mezzo alla folla che riceveva una mela e un pacchetto di cenere da Amma dopo l’abbraccio. L’attrice ha combattuto con successo un mieloma multiplo e lei stessa ha dichiarato nel mese di aprile di avere sconfitto il cancro.


ALTI TASSI DI DIVORZIO, VITE ISOLATE


Molte persone in lotta con la malattia hanno partecipato al Darshan mentre molti devoti accalcavano la sala dell’hotel alla ricerca di compassione e connessione in un mondo sempre più individualista.
“Con i tassi di divorzio alti così come sono, le persone dicono di non sentirsi in connessione. Persino nella stessa casa i familiari vivono come isole separate” ha detto Daniel Marshall, un volontario che viaggia con Amma.
“In realtà non siamo isole isolate, ma connessioni di una catena. Questa connessione si conquista con l’amore e Amma sta cercando di offrire amore materno incondizionato. Che è ciò di cui ha bisogno la maggior parte delle persone”. Dice che abbiamo bisogno di risvegliare questa sensazione in tutti noi in modo da poterla condividere con gli altri. Le persone credono che la chiave della felicità consista nel soddisfare i propri desideri, che è vero in una certa misura. Tuttavia non dovremmo dimenticare i desideri e le necessità altrui.” ha aggiunto Marshall. Amma ha abbracciato più di 25 milioni di persone finora.


VISITA NELLO SRI LANKA NEL 2006


Durante la sua visita di tre giorni nello Sri Lanka subito dopo la catrastofe dello tsunami asiatico del 2004 Amma ha visitato quattro villaggi. Secondo Embracing The World, sia i soldati governativi che i quadri LTTE hanno partecipato al suo Darshan ad Ampara. Nel 2007 sono state costruite 96 case da lei finanziate.

lunedì 9 agosto 2010

AYUDH partecipa all’ ”Anno Internazionale della Gioventù”

AYUDH partecipa all’”Anno Internazionale della Gioventù” promosso dall’ONU
12 agosto 2010-11 agosto 2011

Le Nazioni Unite hanno proclamato l’Anno Internazionale della Gioventù, con inizio il 12 Agosto di quest'anno.



L'obiettivo è far si che i giovani di tutto il mondo diventino protagonisti nell'affrontare le sfide che aspettano l’umanità, dalla costruzione della pace alla promozione di uno sviluppo economico equo e rispettoso dell'ambiente.



Nella sua risoluzione, l’Assemblea Generale dell'ONU ha invitato i governi, la società civile, i cittadini e le comunità di tutto il mondo, a sostenere le attività a livello locale ed internazionale per celebrare questo evento.



Con il tema stabilito, “Dialogo e comprensione reciproca”, l’ONU intende incoraggiare il dialogo e la comprensione tra le generazioni e promuovere ideali di pace, di rispetto dei diritti umani, di libertà e la solidarietà tra i popoli.

Incoraggia i giovani a dedicarsi alla ricerca del progresso e al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite (per il 2015) per l’abbattimento di alcuni mali sociali, quali la povertà estrema e la fame, la mortalità infantile e materna, la mancanza di accesso all’istruzione e l’assistenza sanitaria.



In linea con i quattro obiettivi principali di AYUDH (le iniziative ambientali, il servizio sociale, lo sviluppo personale e lo scambio interculturale) ci sarà una varietà di iniziative per i giovani proposte durante l'anno, alle quali tutti i giovani sono invitati a partecipare.

Per scoprire come potete essere coinvolti, visitare il nostro sito Web http://www.ayudh.eu/ o scrivete a info@ayudh.eu

Ulteriori informazioni sono disponibili sulla homepage delle Nazioni Unite: http://social.un.org/youthyear/

Scarica qui l’opuscolo guida dell'ONUi: http://www.un.org/esa/socdev/unyin/documents/iyy/guide.pdf




«Se la nostra gioventù si alzasse ed agisse, avrebbe la forza e il dinamismo per generare un'enorme trasformazione nella società

Mata Amritanandamayi

martedì 6 luglio 2010

Aiutiamo S.A.V.E.

È con grande orgoglio che i laboratori S.A.V.E. di Amrita University (Sakshat Amrita Vocational Education) annunciano di essere candidati al premio e-India per il miglior progetto nell’area “Migliore iniziativa dell’anno per lo sviluppo di competenze”. Abbiamo bisogno del vostro voto!

Vi preghiamo
di andare su http://www.eindia.net.in/2010/awards/login.asp
Andate nella pagina di registrazione. Compilate i campi rilevanti.
Prememte “Submit”. Avrete una email con il link contenente la pagina per votare.
Andate sulla sezione "Digital Learning" > Cliccate su "Skill Development Initiative of the Year"
Scorrete fino al progetto n.25, “Sakshat Amrita Vocational Education". Cliccate su “Vote” sul pulsante alla fine.
Scendete fino alla fine dell’elenco e cliccate “Submit”.
Le operazioni di voto si concluderanno il 15 luglio. Votate per noi per favore e inviate questa mail a tutti i vostri amici e contatti.
Contesto del progetto: Avendo assunto con Amrita University l’impegno di risolvere i più pressanti problemi dell’India per mezzo dell’applicazione di tecnologie avanzate, il team di S.A.V.E. sta sviluppando un approccio rivoluzionario alla preparazione professionale. Siamo entusiasti del nostro lavoro e speriamo che vi prenderete un momento per leggere questa mail e scoprire perché S.A.V.E. è veramente il miglior candidato a questo riconoscimento.

Uno sguardo su S.A.V.E.:

In S.A.V.E.stiamo tracciando un corso allo scopo di offrire una preparazione professionale in una scala impossibile prima, usando tecnologie rivoluzionarie – tecnologie tattili, realtà virtuali e multimedia – per superare i tradizionali ostacoli nell’istruzione di aree remote e povere. Nei prossimi anni, il modello di S.A.V.E. sarà in grado di preparare in molte professioni milioni di giovani indiani disoccupati e privi di competenze.
Fondato dal Ministero per lo Sviluppo delle Risorse Umane del Governo dell’India, S.A.V.E. lavora attivamente in collaborazione con prestigiosi centri internazionali tra cui il SUNY-Buffalo e Arizona State University e con organizzazioni indiane tra cui Jan Shiksha Sansthan (JSS) e Prerna.
Noi ci occupiamo di ricerca e sviluppiamo software (laboratori virtuali di realtà immersiva 3D) e hardware (attrezzature tattili) che saranno impegnati in migliaia di centri di addestramento professionale in India.





Il nostro test realizzato nel marzo 2010 che aveva per obiettivo la popolazione nel distretto del Kerala di Idduki ha incontrato un grande successo. Nello sviluppo iniziale, abbiamo offerto moduli di preparazione professionale nei campi dell’idraulica e del disegno su tessuto. I partecipanti hanno risposto con entusiasmo all’uso delle tecnologie avanzate e all’opportunità di sviluppare una conoscenza informatica di base insieme alla strada professionale scelta. L’iscrizione e il numero finale degli iscritti erano entrambi significativamente più elevati che nello standard dei corsi di preparazione professionale nell’industria, e il risultato è stato immediato: alla fine del modulo di idraulica, i partecipanti hanno usato la loro nuova conoscenza per installare un secondo impianto comunitario di acqua nei loro villaggi.

Per saperne di più su S.A.V.E. e le nostre realizzazioni www.amrita.edu/save
Bhavani B,
Director, s.a.v.e,
Amrita University,
Kollam, Kerala.
Phone : +91-476-2804409 www.amrita.edu/save

mercoledì 30 giugno 2010

Serata di solidarietà


I colori, i sapori e i canti dell'India hanno fatto da cornice alla meravigliosa solidarietà delle molte persone che con la loro partecipazione hanno supportato i progetti umanitari di ETW.

venerdì 18 giugno 2010

Br. Shubamrita: "“Il futuro comincia nella nostra mente"


Brahmachari Shubamrita, una delle figure più vicine ad Amma (nota per aver abbracciato negli ultimi 38 anni più di 29 milioni di persone in tutto il mondo), è tornato ancora una volta in Italia per tenere degli incontri pubblici in alcune importanti città, il 15 giugno a Milano, il 16 a Catania, il 17 a Roma e il 21 sarà a Porto Recanati.

Durante l’incontro a Milano, Br. Shubamrita ha incentrato il suo discorso è stato sull'importanza di conoscere quanto succede nella nostra mente per poter consapevolmente controllare cosa ospitare e cosa proiettare all'esterno, quale condizione essenziale per essere testimoni - portatori di pace, oltre che individui sani e felici.

Ognuno di noi ospita 'semi' di diversa natura, ha detto Br. Shubamrita, tendenze più o meno forti che possono essere positive o negative. Sta a noi scegliere cosa far sviluppare e crescere, scegliendo quali semi innaffiare. I rovi selvatici e la gramigna non hanno bisogno di nessuna cura per crescere rigogliosi, si propagano ovunque in brevissimo tempo. La rosa cresce molto lentamente e necessita di molte cure e attenzioni...
Ha proseguito dicendo che spesso le persone non sono consapevoli di quello che fanno e che molte azioni sono involntarie. Quello che abbiamo dentro si manifesta all'esterno anche senza che ce ne rendiamo conto. E' perciò assolutamente importante essere consapevoli di quello che alberga dentro di noi e a cui abbiamo concesso dello spazio.

Shubamrita ha indicato con aneddoti divertenti per conquistare una favorevole dimensione mentale fermando pensieri inutili e dannosi sia al nostro equilibrio interiore che al mondo all'esterno di noi.

Attraverso la pratica, con un po’ di disciplina le persone si accorgono di stare meglio, recuperano energia, autonomia di azione, libertà e stabilità di pensiero, oltre che entrare in relazione con sé e il prossimo in modo sereno, profondo e centrato.

Al termine Br. Shubamrita ha coinvolto i presenti in canti della tradizione indiana e l'ultimo canto è stato "Il Sogno di Amma", in italiano, ispirato all'organizzazione umanitaria Embracing The World. Ha concluso con una breve meditazione guidata.

martedì 8 giugno 2010

Madre Natura

Il 5 di giugno ci ha offerto l'opportunità per ritrovarci nell'abbraccio di Madre Natura. Trekking, meditazione e musica Questa poesia che ho trovato sul net unisce l'immagine della Madre e della Natura....



Che cos'è una mamma
Una mamma è come un albero grande
che tutti i suoi frutti ti dà:
per quanti gliene domandi,
sempre uno ne troverà.
Ti dà il frutto, il fiore, la foglia,
per te di tutto si spoglia:
anche i rami si taglierà.
Una mamma è come un albero grande.
Una mamma è come il mare.
Non c'è tesori che non nasconda.
Continuamente come l'onda
ti culla e ti viene a baciare.
Con la ferita più profonda
non potrai farla sanguinare.
Una mamma è come il mare.
Una mamma è questo mistero.
Tutto comprende, tutto perdona,
tutto soffre, tutto dona.

mercoledì 2 giugno 2010

Un piccolo passo verso Embracing the World (ETW)

I Libri usati rappresentano il fascino senza tempo, il senso del viaggio, il ricordo, la voglia di trattenere qualcosa che altrimenti andrebbe perso per sempre.

Sono poche le persone che non si sono fermate a spulciare fra le colorate copertine di libri dai più svariati argomenti, fra le colorate e amatissime bancarelle lungo le strade delle città e nelle piazze durante i mercatini. Romanzi, narrativa, fantascienza, fumetti, cucina....

Se non fossero usati non avrebbero il fascino che hanno. L'odore della carta delle pagine, il colore ingiallito, le dediche, le date, gli appunti a margine dei fogli, raccontano una storia nella storia.

La nostra storia è quella di Carol ed Ivan che hanno dedicato il loro tempo a raccogliere e dare nuova vita a libri di ogni tipo, salvaguardando il patrimonio della carta e devolvendo quanto raccolto per i progetti umanitari di Embracing The World. Una storia per un Sogno, il più bello di tutti.

sabato 22 maggio 2010

Coro per un Sogno - prima edizione

Una tiepida e luminosa serata di primavera, una prestigiosa strada nel centro di Milano e i caldi colori d'oriente del locale che ci ha ospitati sono stati la cornice della nosta serata di "musica dal vivo e bhajans".


Un po' impacciati per la novità dell'esperienza, siamo stati messi a nostro agio dall'accoglienza della 'padrona di casa' Maria che col suo discorso di apertura ha condiviso la sua esperienza di solidarietà femminile nell'affrontare gli imprevisti della vita, dell'intesa condivisa per aspirare al meglio per se stessi e per gli altri. Della maternità così come nell'intuizione di Amma ...

"L'essenza della maternità non è limitata alle donne che hanno avuto figli; è
un principio intinseco sia nelle donne che negli uomini. E' un'attitudine
mentale. E' amore - e quell'amore è il respiro stesso della vita...
"
- Amma (dal discorso presso il Palazzo delle Nazioni, Ginevra 2002).


Perchè una serata così? la risposta è: per amore! ma ognuno lo esprime in modo diverso e tante voci fanno un coro!

"Perchè come gruppo di satsang non facciamo qualcosa di bello prima della venuta di Amma? C'è questo teatro, così e così, e se cominciassimo a studiare fin da ora magari ce la potremmo fare...potremmo promuovere il programma al Palasesto e magari riusciamo anche a contribuire un po' alle spese....in segno di gratitudime ad Amma che verrà nella nostra città!"

"L'idea è bella, ma al teatro nooooooo!!!! fa troppa pauuuura! Cominciamo con qualcosa di più piccolo e lo chiamiamo Un Coro per un Sogno ! (il sogno umanitario di Embracing the World n.d.s.)
Maria da parte sua aveva desiderato di ritrovarsi con noi, ma con l'attività di ristorazione non le è mai possibile, e così...ecco!
- E..quando sarebbe possibile? Martedì 13 aprile? No, no, troppo vicino! Giovedì 20 maggio? Fantastico! Eppoi è giusto prima della visita di Br. Shubamrita a Milano, così lo possiamo annunciare.

Ogni voce è messaggera di caratteristiche individuali, uniche. Ma armonizzandosi nel coro si fondono , vibrano, e diventano UNO.

E adesso vi chiederete: ma se il tema della serata era 'Un coro per un Sogno', com'è che poi è diventato 'Ritmo d' Oriente?' It's a long story....

Grazie Maria, Namita, Ruggero, Saro, Patrizia, Carol, Aishwarya, Maurizio, Madhuram, Bhawna, Cinzia

giovedì 6 maggio 2010

Abbracciare la natura

Embracing Nature, sarà il tema del prossimo incontro internazionale dedicato ai giovani e che ha ispirato i ragazzi di Ayudh a incontrarsi lo scorso sabato.

Abbracciare la natura significa abbracciare la vita, conoscerla, capirla e rispettarla. La natura siamo noi e dialogare con la natura è dialogare con sé stessi.


Quiz, lo-sapevi-che, vero-falso, arte e danza sono alcuni percorsi per imparare a conoscere la natura e le piccole grandi meraviglie che ci circondano. Una relazione documentata sulle forme di energia attualmente impiegate, ma in esaurimento, ha offerto un momento di riflessione su quanto la nostra vita quotidiana dipenda da queste risorse e su come utilizzarle al meglio.


Dal filo d’erba all’albero, dall’animale all’uomo, dal minerale al frutto, dall’acqua al sole e all’aria, sono solo alcuni dei doni e delle ricchezze che la natura ci offre. Vivere nel rispetto delle leggi della natura ci avvicina all’equilibrio e al benessere. La conoscenza e la volontà di migliorare e migliorarsi fanno parte del cammino di consapevolezza per la generazione attuale e futura.

domenica 25 aprile 2010

La felicità è inseparabile dall'amore

L’amore di Dio è fonte di gioia eterna: Amma

Express News Service, First Published : 25 Apr 2010 02:20:00 AM (weblink)

KOCHI: Mata Amritanandamayi ha detto che la fonte della felicità eterna è l’amore di Dio. Durante il discorso di benedizione che faceva parte del Brahmasthana Mahotsavam qui sabato, ha affermato che la spiritualità originale porta all’amore di Dio e alla felicità eterna.

“L’amore e la felicità sono due cose che desideriamo ardentemente nella nostra vita. Molte persone credono che l’amore e la felicità siano cose totalmente differenti. In realtà la felicità è inseparabile dall’amore, “ ha detto Amitanandamayi. “Chi è senza amore non può rendere felice nessuno. Una persona infelice non sarà in grado di amare nessuno. ”

Sabato il programma è cominciato con la meditazione e la Lalitha Sahasranama Archana. Migliaia di devoti hanno partecipato alla Rahudoshanivarana Puja delle 19.00.

Amritanandamayi ha cominciato a dare il darshan verso le 10.30. Amritanandamayi è stata omaggiata con ghirlande dal Commissario Doganale Vineeth Aura, il Comandante del Central Security Force del Kerala B Shyamala, P Parameswaran, Bharatiya Vicharakendram director Sreedharan Thanthri e il presidente della NSUI Hiby Eden.

I`dravya kalasams’ maggiori benedetti da Amritanandamayi durante il Sahasrakumbhabhishekam che si è tenuto al tempio Pavakkulam Mahadeva, sono stati ricevuti dai sacerdoti guidati da Eazhikkode Krishnan Namboodiri.

martedì 20 aprile 2010

AYUDH GrowIn' a Osmate

[English Version here]

Un giorno di primavera è stata la cornice ideale per cominciare GrowIn, l’iniziativa verde di AYUDH .

Per il nostro primo incontro abbiamo scelto un’accogliente casa di Osmate, in provincia di Varese, e abbiamo creato un orto da una porzione di giardino. Dopo aver liberato il terreno da tutte le erbacce e sassi l’abbiamo cosparso di concime biologico e creato aiuole sopraelevate per il drenaggio dell’acqua. Grazie alla temperatura mite abbiamo potuto seminare direttamente nel letto permanente e poi abbiamo coperto con appositi teli per proteggere i futuri germogli dall’appetito di corvi e altri uccelli.

Abbiamo piantato patate, cipolle, ravanelli, lattuga, pomodori, peperoncini, e persino il tulasi.




Erica e Carol hanno preparato anche un “Grow’in Sorpresa”. In vasetti di torba riempiti di terra hanno piantato semi di diversi ortaggi e… di un girasole gigante! Ognuno dovrà scoprire nei prossimi giorni quali ortaggi si sarà portato a casa…e a chi sarà capitato il girasole gigante?







Si sa che per i giovani che saranno i futuri fautori della società, lo stare in contatto con la Natura favorisce un senso profondo di unità interiore. Questo piccolo seme di pace è stato piantato con l’augurio farà seguito una rigogliosa foresta di gioia!

martedì 13 aprile 2010

La forza di un abbraccio

La forza dell’amore nelle braccia di una sconosciuta

By Clementine Cuneo From: The Daily Telegraph April 13, 2010 12:00AM (weblink)

Con la promessa di un’esperienza che ti cambia la vita, mi sono inginocchiata davanti alla guida spirituale indiana, e sono arrossita.

Ero appena passata avanti ad una fila di un centinaio di persone che avevano aspettato pazientemente e stavo per essere abbracciata tutta da una totale sconosciuta sotto gli occhi di tutti.

Non appena la “Santa che Abbraccia” mi ha circondata con le sue braccia, ha sistemato il mio capo sul suo petto e mi ha tenuta stretta, stranamente mi sono sentita molto a mio agio. Mi ha mormorato dolcemente all’ orecchio poche parole che non ho capito, mi ha sorriso e mi ha lasciata andare.

Ieri a Sydney non ero obbligata ad abbracciare Sri Mata Amritanandamayi , ma ho scelto di farlo.

Avevo bisogno di vedere perché più di 29 milioni di persone in tutto il mondo si sono messe in coda per abbracciare questa donna, e soprattutto, cosa potrebbe succedere in seguito. [VIDEO: 29 milioni di abbracci e più]

La guida spirituale e umanitaria indiana, conosciuta come Amma, assicura di avere poteri divini.
Non appartiene a nessuna religione formale, insistendo che l’unica religione è l’amore. Ma le persone abbracciano Amma e chiedono l’intercessione divina, a volte personale, forse per conto di un parente o un amico.

Non ho chiesto nulla ad Amma, ho solo sperato che mi potesse portare qualcosa di buono, come la buona salute, la fortuna, l’amore.
Una donna più anziana si è fatta avanti per essere abbracciata. Ha detto ad Amma che a sua figlia è stato diagnosticato un tumore al cervello. Amma ha sussurrato all’orecchio della donna in lacrime e le ha sorriso. Quando la donna si è allontanata sembrava sollevata.
Amma dà alle persone attenzione, conforto e infonde un senso di bontà e di fiducia. Amma ha abbracciato 29 milioni di persone. Fanno una moltitudine di persone buone e fiduciose.

domenica 11 aprile 2010

1...2...3...canta insieme a me!

Ieri per la prima volta abbiamo portato i canti della tradizione indiana in una casa per diversamente-abili qui a Milano. Un’esperienza che ci ha dato gioia e condivisione. Gli ospiti ci hanno accolto con emozione e partecipazione e hanno mostrato il loro apprezzamento applaudendo alla fine di ogni brano, tenendo il ritmo e cantando con noi.

Alla fine del pomeriggio ci hanno dedicato brani di Cremonini, Antonello Venditti e un bel brano di Rap Music.
bhajans e rap music.....e perchè no? 

martedì 23 marzo 2010

Le Lakh Houses

Con Calcutta Amma conclude il Bharat Darshan
Amma ends Bharat Darshan with Kolkata - India Blooms News Service (weblink)


Calcutta, 22 Marzo (IBNS) : Mata Amritanandamayi Devi generalmente nota come ‘Amma’ ha completato domenica l’ultima tappa del suo tour-Darshan dell’India di 50 giorni al M.A Math Ashram di Sarkarpur, in Budge Budge road.



La funzione pubblica della sera ha visto molti dignitari rendere omaggio ad AMMA e incoraggiare il pubblico ed il governo ad aiutare e supportare i creativi programmi di servizio del Math.
Erano presenti Partha Chatterjee, Leader dell’opposizione, l’assemblea di stato del Bengala occidentale; Vishnu Pada Ray, Membro del Parlamento dell’ Andaman e Nicobar Islands; M.D. Jena, Membro del Parlamento del Bhadrak e Rajendra Kumar, Capo Segretario aggiuntivo del Governo del Bengala Occidentale e molti altri leader della comunità.

Amma ha presieduto alla distribuzione delle chiavi ad alcuni beneficiari degli appartamenti appena costruiti a Panihati.

Questo progetto di 275 lakhs (1 lakh = 100.000) preso come parte dei programmi di Amma di costruire le lakh houses per i poveri è stato realizzato congiuntamente con K.M.D.A sul lotto di terra da essi assegnato che costeggia il fiume.

Il Math ha completato più di 40.000 case di questo tipo di cui 800 sono già nel Bengala Occidentale.

domenica 21 marzo 2010

L'amore è la via

Diffondendo Amore fra i fedeli
(Spreading love among faithful -Times of India, weblink)

Kolkata, 21 marzo 2010


Calcutta: Ha fatto un tourd-darshan di 50 giorni. Ciononostante è apparsa infaticabile nell’abbracciare le migliaia di persone che sono venute per vedere un po’ di Mata Amritanandamayi, meglio conosciuta come Amma, presso la Mata Amritanandamayi Math, Sarkarpool a Budge Budge, alla periferia occidentale di Calcutta.

"Ha già abbracciato 30 milioni di persone in tutto il mondo" ha detto Swami Sadashiv Chaitanya, coordinatore della Mata Amritanandamayi Math dell’India Occidentale. "Già in giovane età ha cominciato ad abbracciare le persone per alleviare la loro infelicità, anche se nella sua comunità non era ammissibile per una ragazza toccare un estraneo, in modo particolare gli uomini. Dice di non vedere nessuno diverso dal suo stesso se. La sua religione non è nient’altro che l’amore.” Ha detto K Chandramohan, un seguace.

Come le persone le si avvicinavano, Amma le abbracciava. Ognuna scoppiava a piangere. "Tornano come persone nuove. Amma ha trasformato tante vite. Forse questo è il suo più grande miracolo.” Ha detto Chandramohan. Ma non è tutto. La sua istituzione benefica, la Mata Amritanandamayi Math, fa parte dello status consultivo delle Nazioni Unite e afferma di aver costruito migliaia di case e diversi ospedali per i poveri dell’India.

Sabato, al termine del suo 50° giorno di Bharat Darshan Yatra, il Sarkarpool Math ha ospitato il programma pubblico di Amma che è stato presenziato dai leader dell’opposizione Partha Chatterjee, Andaman & Nicobar MP Vishnu Pada Ray and Bhadrak MP M D Jena. Amma ha consegnato le chiavi al primo gruppo di beneficiari del progetto di costruzione di 275 appartamenti per i senzatetto di Panihati. Gli edifici sono stati costruiti con il supporto del KMDA.

Domenica Amma volerà a Singapore. Durante tutto l’anno guarisce i cuori di molti e li aiuta ad ottenere le strutture minime di base. Dopo aver avviato con successo scuole a Calcutta e a Durgapur, la Math sta progettando un’università a Calcutta o a Durgapur in base della disponibilità dei terreni.

venerdì 12 marzo 2010

All you need is love

Swami Ramakrishnananda: All you need is love
Maren Hoepfner , Contributor , Jakarta Giovedì 11 marzo 2010 People (weblink-Jakartapost)

Brillante, ma dall’aspetto semplice, Swami Ramakrishnananda cattura facilmente l’attenzione degli ascoltatori.
Le spiegazioni chiare e gli approfondimenti vengono trasmessi con una voce calma e gentile e sono basati sulla sua profonda esperienza spirituale.

Swami Ramakrishnananda è uno dei primi discepoli monastici di Sri Amritanandamayi Devi, proveniente dall’India, e meglio conosciuta come Amma, ed è stato sotto la sua tutela per tre decadi. Incontrò Amma per la prima volta nel 1978 e fu conquistato dalla sua presenza e compassione.



“Fui talmente rapito dall’atmosfera che divenni molto calmo e non riuscii a pensare a nulla ,” racconta lo Swami “Dimenticai il motivo per cui ero lì.”
Nato in India nel 1954, Swami è cresciuto in una famiglia ortodossa. Successivamente ha lavorato in una banca nella cittadina di Haripad, non lontano dal villaggio di Amma.

Swami non era soddisfatto del suo lavoro e del luogo dove viveva e stava considerando di abbandonare entrambi.

“Poi un amico mi disse che c’era una persona non lontano da dove vivevamo che avrebbe potuto aiutarmi per qualsiasi problema.”

Fu così che incontrò Amma. La prima volta fu così sopraffatto che non riuscì nemmeno a parlarle. Tornò a fale visita una seconda volta. Ancora una volta restò colpito per come Amma trattasse tutti coloro che erano andati da lei come una madre tratta il proprio figlio – ammalato e brutto o una donna bellissima. In quell’occasione Amma gli disse: “Non ti preoccupare, ti aiuterò .”

Quando Swami visitò per la terza volta il villaggio di Amma desiderò fermarsi lì permanentemente.

“Volevo sapere come aiutarla in ciò che stava facendo ” dice. Conservò il suo impiego per altri sei anni visitando il luogo dove stava Amma ogni sera dopo il lavoro. Con un gruppo di altri giovani cominciò ad apprendere e a praticare la meditazione e lo yoga da Amma.

Alla fine Swami abbandonò la sua occupazione per dedicare tutta la sua attenzione al lavoro di Amma e vivere nel suo ashram. Da allora, dopo il suo primo tour del mondo nel 1987, Swami ha viaggiato per il mondo con Amma.
Ora trascorre il tutto il suo tempo accompagnandola, visitando gli ashram e i centri di Amma nel mondo, tenendo conferenze pubbliche, insegnando a corsi di meditazione e yoga e organizzando le molte opere di soccorso e attività caritatevoli dell’organizzazione internazionale di Amma.

Swami trasmette in modo caldo e ispirante gli essenziali principi spirituali che sono la base di una vita felice e contenta.
“La felicità dipende da cose che nella vita cambiano continuamente” spiega. “La logica della felicità si basa su tre cose: tempo, luogo e cose [persone incluse] — ed è necessario rispettare tutte queste cose.”

Per illustrare la sua filosofia, Swami fornisce esempi semplici, ma chiari.
“Si vuole essere felici giorno e notte. Si vuole essere felici in Indonesia ed in india. Si vuole essere felici quando si sta in casa o in auto, ma queste sono tutte condizioni in continua mutazione. Non si è sempre nello stesso luogo e con le stesse persone. La logica è: come fa la felicità a non cambiare quando tutto il resto cambia ed è impermanente?”
Swami ha spiegato inoltre che la felicità e il dolore sono emozioni che si provano nel cuore e nella mente.
“Sappiamo che le cose nella vita possono andare storte, negli affari, nelle relazioni, ma non lo accettiamo perché non siamo preparati.” dice.

“E’ necessario preparare la mente ad affrontare i problemi che si possono presentare.” dice Swami.

Swami aggiunge che la comprensione della natura del mondo e dei suoi oggetti, e la concentrazione della mente per costruire una forza mentale , sono le basi della spiritualità. Swami ammette che questo sembra facile, ma che richiede molta pratica.
“Sono necessari un’autentica ispirazione ed una mente forte. ” dice con un sorriso gentile.
Le soluzioni spirituali aiutano le persone ad affrontare i problemi nella loro vita. Ci vuole tempo per acquisire la forza mentale, ma Swami dice che non è mai troppo tardi per cominciare a provarci.
“Alcuni sostengono che si focalizzeranno in futuro perché al momento sono troppo impegnati. Altri continuano ad imparare, ”dice. “Una volta compreso che qualsiasi oggetto può dare solo una felicità limitata, non ci si sentirà più infelici.”

Col suo modo meraviglioso di condividere le sue esperienze e approfondimenti spirituali, Swami dice di essere felice della la propria vita perché rende felici gli altri. Vive secondo il principio di prendere meno e donare di più.

“Naturalmente anch’io mi sento triste quando vedo gli altri soffrire, “ ammette “C’è tantissima sofferenza al mondo.”
Swami sa che è più facile aiutare gli altri come membro di un’organizzazione che come singolo. “Sono felice di poter aiutare. ”
Agli occhi dello Swami, la soluzione ai problemi di divisione e povertà nel pianeta è la compassione per i poveri e i bisognosi.” dice. “La soluzione è l’amore.”

giovedì 4 marzo 2010

I giovani sono il nostro futuro

Mata Amritanandamayi Devi benedice gli Amdavadis
(Amdavadis - cittadini di Ahmedabad, Gujarat)

DNA India (Weblink)
Giovedi, Marzo 4, 2010 11:15 IST

Ahmedabad: Mata Amritanandamayi, (Amma), conosciuta anche come la santa degli abbracci, mercoledì ha benedetto gli Amdavadis (abitanti di Amavidis) durante un viaggio alla città. Hanno partecipato al programma di satsang, bhajan, darshan e meditazione organizzato nella zona di AES sulla Drive-in Road più di 5.000 devoti provenienti dalla città e da ogni parte del mondo.





Amma ha distribuito borse di studio da Rs450 a Rs500 agli studenti poveri della città. Kanaji Thakor, sindaco della città di Ahmedabad e alti funzionari IAS (Magistrati Amministrativi) del governo ivi inclusi K Kailashnathan, RM Patel, Anuradha Mall hanno presenziato alla funzione. Sono stati pubblicati per l’occasione due libri in Gujarati sui discorsi di Amma ed un souvenir in ricordo della visita di Amma. Durante il suo discorso Amma ha parlato dell’amore, dell’armonia e della compassione per tutti.



Ha parlato di queste qualità offrendo dei semplici esempi di vita reali. "Oggi, più nazioni si trovano ad affrontare la crisi economica. Un maggior numero di bambini sono rimasti orfani a causa di guerre, terrorismo e calamità naturali. Finora l’umanità ha fallito nel trovare una soluzione ad alcuni problemi pressanti come il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici.


Ma ora è arrivato il momento affinché ogni individuo chieda a se stesso cosa può fare per contribuire a migliorare la situazione." Ha detto che l’ego è diventato più contagioso dell’influenza suina. “Non ci si vuole separare nemmeno dalle più piccole cose.” Amma ha anche sottolineato l’importanza di tenere i giovani lontano dal male della droga.


"I giovani sono il nostro futuro. Sono come i fiori, ma dobbiamo assicurarci che la peste della droga non li rovini.”


lunedì 22 febbraio 2010

Soluzioni definitive ai nostri problemi

'Il virus dell’Ego è più pericoloso dell’influenza suina '
Express News Service (web link)
First Published : 22 Feb 2010 01:40:00 PM IST. Last Updated : 22 Feb 2010 02:03:45 PM IST



HYDERABAD: Mata Amritanandamayi, chiamata affettuosamente Amma dai suoi devoti, nel suo discorso spirituale tradotto da un devoto dal Malayalam al Telugu, ha sottolineato la necessità di diffondere amore e rifuggire dall’egoismo.

“Oggi, l’epidemia dell’influenza suina si è diffusa in più parti del mondo. A causa della paura, molte persone vanno in giro indossando le mascherine. Ma nessuno fa attenzione ad una malattia più pericolosa e più contagiosa: il virus dell’ego. Pochissimi riescono a sfvggire a questo virus. Sentiamo che molte persone dicono: “Lo sa chi sono io? “ Invece bisognerebbe domandarsi: “So chi sono io? “ Solo allora si troveranno soluzioni definitive a tutti i nostri problemi.” Dopo il suo intervento Amma ha benedetto tutti con un affettuoso abbraccio.

L’evento di due giorni si è svolto presso l’ashram di Amma a Mahendra Hills, Secunderabad in occasione della visita di Amritanandamay alla città. Migliaia di devoti hanno partecipato ai vari programmi speciali svolti durante l’evento che è terminato domenica.

Il Math, nel frattempo, ha reso noto che proseguono nello stato i progetti Amrita Nidhi e Amrita Sree. Amrita Nidhi è un regime pensionistico per donne disabili, mentre il progetto Amrita Sree mira a dotare di attrezzature donne disoccupate con capacità professionali ed economicamente svantaggiate. Durante l’evento sono state distribuite circa 500 borse di studio a bambini poveri. Il Math ha anche distribuito le divise per gli studenti.

domenica 21 febbraio 2010

Un viaggio attraverso le barriere di classe, religione e casta.

Mata (Madre) porta migliaia in viaggio spirituale.
Express News Service (web link)
First Published : 21 Feb 2010 02:54:00 AM IST

HYDERABAD: Promuovendo il messaggio di amore universale e prosperità, Mata Amritanandamayi, la conosciuta santa degli abbracci del Kerala, ha accolto a braccia aperte migliaia di devoti che oggi hanno affollato il Mata Amritanandamayi Math a Mahendra Hills in Secunderabad. Ha portato i suoi migliaia di devoti in viaggio spirituale.

Amma, come viene affettuosamente chiamata, è in città per un programma di due giorni organizzato presso l’Ashram, dove ha consolato cuori straziati e guarito menti sofferenti. Ha inoltre omaggiato l’ex Primo Ministro YS Rajasekhara Reddy e pregato per serenità della sua anima.


Erano presenti diverse eminenze, fra cui imprenditori e funzionari come il Direttore Generale delle Poste Sunder Rajan e RV Chandravadan Direttore della società per il Controllo dell’AIDS dello Stato dell’Andra Pradesh.

Esprimendo preoccupazione per i problemi di un mondo in rapida trasformazione, Amma ha richiamato i suoi devoti a rigettare l’avidità e l’egoismo. Durante il suo satsang (discorso), ha detto che l’avidità e l’egoismo dell’uomo sono la causa delle calamità naturali, dei cambiamenti climatici e delle guerre che stanno creando squilibrio nel mondo. Ritiene che si stia disgregando il rapporto tra l’uomo, la Natura e Dio.

“L’Amore è la migliore medicina per curare malattie come la rabbia, l’avidità e l’egoismo. Dobbiamo assicurarci che non si spenga nei nostri cuori la fiamma della compassione, e di mettere in pratica la spiritualità per raggiungere l’obiettivo della nostra nascita.” Ha voluto ricordare ai devoti che ciò che non viene conquistato durante la vita non lo si può ottenere dopo la morte.

Un gran numero di devoti ha partecipato al satsang, ai bhajan e al darshan di Amma. In precedenza Amma aveva distribuito borse di studio a circa 5.500 studenti provenienti da comunità agricole affinché possano continuare gli studi come parte del progetto Vidyamritam lanciato nel 2007.

Domani si faranno la Rahu Dosha Nivarana Pooja e la Sani Dosha Nivarana Pooja a cui parteciperanno le persone stesse per scongiurare gli effetti degli elementi negativi.

venerdì 19 febbraio 2010

Amma può

La ricetta della Madre per i soccorsi ai disastri
By BV Shiva Shankar (web)
Data: 18-Feb-2010Luogo: Bangalore




Mentre le organizzazioni tardano a mantenere la promessa di case per le vittime dell’alluvione dello scorso anno in Karnataka, le organizzazioni ONG come quelle di Mata Amritanandamayi finiscono in tempo.

Mentre Mata Amritanandamayi Math, una ONG fondata dalla guida spirituale Mata Amritanandamayi, ieri consegnava al Primo ministro del Paese le chiavi di 100 case per le vittime dell’alluvione dell’anno scorso entro il termine prestabilito, molte organizzazioni incluse la Infosys e la Biocon, sono rimaste indietro.

53 grandi case aziendali si erano proposte per la riabilitazione delle vittime dell’alluvione che lo scorso ottobre ha colpito la parte settentrionale del Karnataka. Fra le 73.700 case necessarie, la Infosys si era impegnata a costruirne 3.000 e la Biocon aveva assicurato la riabilitazione delle vittime di 174 villaggi. L’entusiasmo iniziale è andato via via scemando e queste società sembrano aver dimenticato la scadenza di due mesi che avevano proposto .

E’ interessante notare come Rajya Sabha (Upper House of Parlament in India) Il Membro del parlamento Rajiv Chandrashekar, coordinatore dell’iniziativa sia senza indicazioni sulla situazione. Uno dei suoi portavoce ha riferito al MiD DAY: "Non ci è pervenuta nessuna informazione. Abbiamo chiesto dettagli all’ufficio del primo ministro. '

"Non abbiamo dimenticato, ma si tratta di un processo lungo. Dobbiamo ottenere i nullaosta dal governo prima di intraprendere certi passi, che causa ritardo." Ha detto Mohandas Pai, responsabile delle risorse umane della Infosys.

Non ha saputo rispondere a come Amritanandamayi Ma, o Amma, come è nota, abbia rispettato le scadenze.

Il 15 gennaio Amma aveva stabilito la scadenza di un mese.

"Non ho le informazioni complete, ma so che le cose si stanno muovendo " ha detto Kiran Mazumdar Shaw, presidente e Manager Director, della Biocon, "Voglio assicurarvi che manterremo la nostra promessa. "

Il governo sembra impotente: "Noi possiamo solo chieder loro di lavorare in fretta ed è esattamente ciò che stanno facendo." Ha detto G V Kongawada, segretario dell’edilizia.



domenica 14 febbraio 2010

Risvegliare Shiva dentro di noi

Maha Shivaratri cade sempre nella notte prima del giorno di luna nuova, tra febbraio e marzo Gli yogi vivono questa celebrazione come un'eccezionale occasione spirituale. Per questo motivo si digiuna tutto il giorno e si medita tutta la notte. 

 



Amma: "Il desiderio è la causa della sofferenza. Nei campi crematori il corpo con tutti i suoi desideri materiali vengono ridotti in cenere. Ed è lì, dove i desideri sono assenti e non c’è la consapevolezza corporea, che il Signore Shiva danza in beatitudine. Questo è il motivo per cui viene chiamato il residente dei campi crematori. Questo non sta a significare che la beatitudine viene a noi solo dopo la morte. Tutto è dentro di noi. Noi e l’universo siamo uno. Siamo automaticamente colmi di beatitudine quando nel fuoco della Consapevolezza del Sé l’attaccamento al corpo muore.
Abbiamo meditato e cantato fino alle 03.45 e abbiamo giocato a un divertente quiz sugli attributi di Shiva..per fortuna che era un 'multiple choice'!
Alle prime luci dell'alba si è conclusa la nostra meravigliosa notte di Shivaratri.