venerdì 13 marzo 2015

Il Guru Cammello

'Se il guru è dentro di noi, non è sufficiente seguire la propria mente? Perchè seguire qualcun altro? "

Amma: "È vero che il guru è dentro di noi, ma quel 'guru' al momento è schiavo delle nostre vasana (tendenze latenti). La mente non è sotto il nostro controllo, ma costantemente controllata dalle nostre vasana. Di conseguenza è pericoloso seguire la mente. Amma vi racconta la storia di un uomo che si era rivolto a molti guru. Tutti parlavano solo di umiltà, fede e devozione. A quell’uomo tutto questo non piaceva. 'Non sarò schiavo di nessuno,' si era ripromesso. Un giorno mentre stava seduto sul ciglio di una strada a rimuginare:"Nessuno dei guru che ho visto è adatto per guidarmi correttamente", i sui occhi si posarono su un cammello al pascolo che ondeggiava il capo su e giù. 

Sorpreso nel vedere che il cammello potesse intuire i suoi pensieri, pensò: 'Lui dev’essere il guru che stavo cercando!'. Avvicinandosi, gli chiese: ‘Sei tu il mio guru?' Il cammello ondeggiò il capo su e giù. L'uomo era felice. 

"Dopo quell'episodio l'uomo non fece più nulla senza prima interpellare il Guru Cammello. Il cammello annuiva col capo a tutto ciò che gli veniva chiesto. Un giorno l'uomo gli disse: 'Ho visto una ragazza. la posso amare?' Il cammello annuì

Dopo qualche tempo l'uomo tornò dal cammello per chiedere: 'La sposo?' Il guru cammello diede la sua approvazione anche a questo. Passò ancora qualche giorno. La domanda successiva fu '' Va bene se bevo un goccino? ' Il cammello annuì nuovamente. Quella sera l'uomo tornò a casa completamente ubriaco. In breve tempo il bere divenne un’abitudine non apprezzata da sua moglie. L’uomo tornò dal guru per chiedere se era giusto litigare con sua moglie. Ancora una volta il capo del guru oscillò su e giù.   

Presto l’uomo si rifece vivo con un’ulteriore domanda: 'Mia moglie non vuole che io beva. La faccio fuori? " Il capo del cammello dondolò su e giù anche questa volta. L'uomo andò di corsa a casa e accoltellò sua moglie, ferendola gravemente. Arrivò la polizia che lo arrestò e gli fu dato l’ergastolo. 

"La nostra mente è come quel guru cammello. Non discrimina ciò che è giusto o sbagliato. Approva tutto ciò che ci piace senza considerare le conseguenze future. 

Se dipendiamo dalla nostra mente, che è schiava delle nostre Vasana, faremo solo l’esperienza dell’eterna schiavitù. Allo stato attuale, il nostro intelletto non possiede la discriminazione, quindi la via  migliore è quella di seguire i consigli di un vero guru.

Oggi si fanno cose sbagliate con la scusa che sia Dio a farcele fare. Non è giusto da parte nostra insistere affinchè il guru acconsenta a tutto il nostro operato. Solo chi segue le istruzioni del guru senza avere dubbi potrà raggiungere l'obiettivo. Quello è il vero discepolo.

Così come la tartaruga cova le proprie uova col pensiero, anche il pensiero del guru è sufficiente a guidare il discepolo fino alla meta. Il Satguru è colui che ha realizzato la verità. Seguire i suoi consigli ci eleva, anche se farlo,  ora ci sembra difficile."