domenica 4 gennaio 2009

Discorso di Amma per il 2009

Superare i momenti difficili con la Forza Spirituale
1 gennaio 2009 — Amritapuri
Dal discorso di Capodanno di Amma per il 2009

“L’anno 2009 nasce nel mezzo di tante diverse sfide, ”ha cominciato Amma. “In questa occasione vanno presi in considerazione moltissimi problemi emergenti“ Amma ha proseguito facendo riferimento alla crisi economica, alla guerra, al riscaldamento globale, al terrorismo, all’aumento dei problemi mentali, all’abbandono degli anziani e al deterioramento delle famiglie.
“Di fatto, il problema più serio che il mondo affronta oggi è l’inquinamento della mente umana e la crescita dell’egoismo e della crudeltà.” Ha detto Amma. “Questa è la radice di tutti gli altri problemi che il mondo affronta oggi. Al mondo tutto cambia - tranne una cosa: la nostra condizione mentale negativa! La nostra personalità è un riflesso della nostra mente. Stiamo lentamente perdendo la capacità degli esseri umani di risollevarsi da una situazione ed agire. Nel nome della stabilità e della rivalità, gli esseri umani consentono che la loro vita sia capeggiata dall’odio, dalla vendetta e dalla testardaggine.”
Amma ha anche espresso il suo pensiero secondo cui se le persone facessero i passi necessari verso la consapevolezza e la discriminazione, i vari problemi che il mondo sta affrontando potrebbero essere mitigati. Ma ha anche lamentato il fatto che gli esseri umani stanno perdendo la loro capacità di opporsi ed affrontare le sfide agendo con determinazione.
E’ solo grazie alla spiritualità, ha proseguito Amma, che si può sviluppare la forza che ci permetterà di affrontare le sfide che la vita ci mette sul nostro cammino.
“Nella vita, difficilmente gli avvenimenti rispecchiano le nostre aspettative. Ecco perché è molto importante sviluppare l’attitudine di resa a Dio. Ciò ci aiuterà anche a vivere nel momento presente. Se si impara a vivere nel momento presente, si sarà capaci di accettare con allegria qualsiasi circostanza da affrontare nella vita.
“Abbiamo nelle nostre mani solo il momento presente ed perciò importante viverlo gioiosamente, stando vigili. Si dice che l’arco della vita di una farfalla sia solo di qualche giorno fino a una settimana. Eppure come vola gioiosamente! Diffonde delizia e felicità a tutti. Le nostre vite dovrebbero diventarlo altrettanto.”
“Dovremmo fare in modo che non si spenga la luce della compassione nei nostri cuori.”
“Solo chi ha conosciuto la fame può capire i morsi della fame di un’altra persona. Solo chi ha portato grandi pesi può comprendere lo sforzo di portare grandi pesi. Se ognuno di noi lo volesse davvero, si porterebbe una grande differenza nel mondo. Il beneficio delle buone azioni eseguite con spirito di altruismo senza dubbio ci verrà reso.”
“Dovremmo sviluppare una mente priva di egoismo—una mente che non si frantumi negli gli insuccessi, una mente che trovi la gioia nel donare e accetti le contrarietà con amore. Una mente così non proverà mai il dolore.”
Amma ha concluso con una preghiera: “Possano tutti i nostri pensieri, parole e azioni dare beneficio agli altri e a noi stessi. In questo giorno di Capodanno preghiamo affinché le nostre vite diventino come bastoncini d’incenso, diffondendo il meraviglioso profumo nella vita di tutti. ”
Amma ha poi dato il via a due bhajans—“Mata Rani” e “Kushiyonki.” Il secondo è stato un’estatica celebrazione alla vita, il primo una preghiera compassionevole—l’attitudine da coltivare nel 2009.